Guanti in lattice flessibili o no: quali scegliere. Guida al confronto prodotti, caratteristiche, prezzi

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Cosa è meglio scegliere, guanti in lattice flessibili o no? La flessibilità dei guanti monouso è una caratteristica peculiare per infilare più comodamente il rivestimento. Il lattice è un materiale che ha origine naturale derivando dall’albero della gomma, da cui originano le sue invidiabili proprietà, ma oggi viene spesso riprodotto artificialmente in laboratorio per i suoi svariati usi negli oggetti della nostra quotidianità, tra cui i guanti. Con i guanti flessibili è possibile compiere lavori casalinghi oppure in specifiche professioni in cui viene protetta la manipolazione dal possibile contatto con agenti patogeni. Vediamo come scegliere guanti in lattice tra i numerosi prodotti disponibili in commercio.

Le proprietà dei guanti in lattice

Nella scelta dei guanti monouso il lattice è spesso privilegiato innanzitutto perché è il prodotto più economico in commercio, per cui è possibile acquistare una confezione da 100 pezzi a prezzi assolutamente accessibili. Ma le proprietà dei guanti in lattice sono diverse, e riguardano in particolare questi aspetti:

  • Resistenza
  • Impermeabilità
  • Elasticità
  • Materiale biodegradabile

I guanti flessibili hanno il vantaggio di un’elasticità anche a basse temperature, motivo per cui è la scelta privilegiata soprattutto di determinate categorie di utenti, come ad esempio medici ed odontoiatri, che possono così sfilare e infilare i guanti ogni volta che si trovano ad operare. Essendo originato dalla gomma, il lattice permette al guanto di assumere immediatamente la forma della mano e riprendere la forma originale nonostante allungamenti o pressioni subite.

Guanti con la polvere

Un tempo i guanti non erano tutti così semplici da infilare, e pertanto si era soliti usare una polvere per facilitare l’inserimento della mano. I progressi tecnologici odierni consentono di fare a meno di questa polvere per calzare dei guanti in lattice,

tuttavia esistono ancora prodotti odierni che utilizzano la polvere per contrastare l’eccessiva sudorazione delle mani, evitando quindi che vada a formarsi quella sgradevole sensazione di umidità dentro i guanti quando li si utilizza per un tempo prolungato.

La misura

Non solo la flessibilità: la scelta dei guanti deve essere valutata anche sulla base della giusta misura, calcolata esattamente come per qualsiasi capo di indumento. La misura dei guanti in lattice deve tenere in conto di due aspetti, ovvero

  • Larghezza del palmo della mano
  • Lunghezza delle dita

Sulla base di questi elementi, che possiamo misurare con un metro da sarta oppure calcolare sulla scorta della misura dei guanti da cucina non sterili che possiamo avere in casa, sceglieremo la misura dei guanti, che vanno da S a XXL. I guanti devono calzare perfettamente, e salvo eccezioni particolari la loro lunghezza si srotola fino alla base del polso.

Alternative al lattice

Se i guanti in lattice sono fra i modelli più scelti, soprattutto per la resistenza offerta a strappi, perforazioni, agenti chimici, risultando particolarmente adatti come dispositivi anti contagio, esistono comunque delle alternative di materiali di realizzazione disponibili sul mercato. In particolare ci riferiamo a:

  • Guanti in vinile, vengono realizzati con materie prime sintetiche, e sono molto elastici, sottili e morbidi, hanno il vantaggio di non poter generare allergie come il lattice, ma son meno resistenti
  • Guanti in nitrile sono molto versatili e adatti per chi manipola alimenti o solventi chimici. Hanno origine plastica e vantano una superficie microruvida, sono anti-allergici e hanno un’ottima resistenza, ma sono i più costosi sul mercato
  • Guanti in polietilene sono l’alternativa più comune al lattice per la loro economicità, tanto che si trovano comunemente nella grande distribuzione, come supermercati, banchi alimentari e distributori di benzina. Hanno poca resistenza ma vengono considerati idonei per proteggere le mani e gli oggetti a contatto con germi e sporcizie varie

Guanti in lattice flessibili o no, come scegliere

In commercio è possibile trovare numerosi marchi di guanti in lattice, flessibili o no, generalmente in confezioni standard da 100 pezzi, ma vi sono anche formati mini o maxi rispettivamente da 10 o da 1000 pezzi. Ma come scegliere i migliori guanti in base alle nostre esigenze di utilizzo? In nostro soccorso ci sono preziose risorse web comunemente definite con il nome di comparatori,

ovvero dei siti specializzati nel confronto rapido di prodotti alla ricerca del rapporto qualità-prezzo ottimale fra le migliori offerte del momento. I guanti monouso possono essere acquistati comunemente in supermercati e farmacie, ma attraverso gli store on line specializzati è possibile godere di promozioni che permettono di comperare guanti in lattice di qualsiasi tipologia e misura a costi inferiori sia per ciò che concerne i prezzi di listino, che per le spese aggiuntive di trasporto e consegna a casa del prodotto.

Dove e quando usare i guanti in lattice

Le virtù del lattice sono come abbiamo sottolineato numerose, poiché offrono una grande destrezza di movimento e risultano molto comodi, motivo per cui vengono scelti per le occasioni più disparate. I principali campi di utilizzo dei guanti in lattice sono:

  • Assistenza medica e ospedaliera
  • Industria agro-alimentare
  • Manipolazione di agenti chimici
  • Settore petrolifero

La resistenza non solo a prodotti chimici e solventi, ma anche a microrganismi di qualsiasi tipo, ha esteso l’uso dei guanti in lattice anche nella quotidianità di soggetti comuni, soprattutto per evitare contagi da germi e virus. L’unica accortezza è che il lattice può provocare allergie in una fetta di persone anche piuttosto numerosa, per cui è bene essere consapevoli prima di acquistare il prodotto. Inoltre dopo l’utilizzo i guanti, poiché sono venuti a contatto con sporco e agenti patogeni vari, devono essere sfilati in maniera corretta, rivoltandoli dall’interno verso l’esterno, evitando contatti a mani nude con la superficie contaminata.

Conclusioni

I guanti in lattice flessibili sono indubbiamente il miglior acquisto che possiamo fare in termini di rapporto qualità-prezzo, sono facili da reperire, si indossano molto comodamente offrendo grande resistenza e livello adeguato di protezione. La scelta se adoperare quelli con polvere la limitiamo a situazioni particolari, poiché anche quelli senza polvere risultano estremamente elastici grazie alle opportunità della tecnologia moderna. Una volta accertati di non essere allergici al lattice possiamo adoperare tale tipologia di guanti senza problemi negli svariati contesti della nostra quotidianità.

Sono editor e giornalista pubblicista, mi piace condividere la passione per la tecnologia e strumenti di uso quotidiano con altri utenti del web

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